L'estate irpina 2010 si arricchirà d un evento giovanissimo, nato solo da un anno e che già ai suoi esordi ha dimostrato di possedere grandi potenzialità. Il programma proposto nella sua prima edizione e le presenze registrate nel corso della tre giorni sono le premesse più concrete e convincenti per assicurare a questa seconda edizione un nuovo successo ed un sicuro incremento nel pubblico che ha già avuto modo di apprezzare la kermesse jazzistica promossa dall'Associazione Vitamina Culturale.
Ariano in Jazz è un festival dedicato alla musica jazz d'autore che intende coniugare musica, letteratura e tradizioni per ridare al territorio Irpino la dignità di luogo dove è possibile vivere un turismo diverso, fatto di piccole scoperte, di riflessione e riscoperta di quel grande patrimonio culturale e paesaggistico che contraddistingue i comuni che gravitano nell'entroterra Irpino. Il punto di partenza resta sempre Ariano Irpino, cittadina che da anni si conferma come luogo deputato alla sperimentazione ed alla innovazione delle proposte musicali e culturali, grazie al progetto dell'Ariano Folkfestival, ormai diventato un punto di riferimento di portata nazionale ed europeo per quel che riguarda la world music.
Ariano in Jazz segue le orme del più maturo Ariano Folkfestival, cercando di proporre il meglio della musica jazz italiana ed internazionale e far si che l'amore per questo genere diventi il fattore d'attrazione per un pubblico sempre più ampio a cui verrà offerta l'opportunità di vivere un'esperienza nuova e differente all'interno di una cornice architettonica e paesaggistica lontana anni luce dai contesti metropolitani ma molto più vicino a quelli che sono i desideri più nascosti di una vita più lenta, pacata e votata alla qualità delle piccole cose.
Ariano in Jazz ripropone la formula dei concerti jazz alternati a reading letterari, alla degustazione dei prodotti tipici della tradizione irpina, per completare le ricche giornate con jam session notturne nei locali che animano le notti estive della cittadina arianese.
I protagonisti della rassegna di quest'anno saranno: Stefano Giuliano New Quartet che proporrà i brani del suo primo lavoro discografico “Laura non vuole essere toccata”. Ad introdurre la performance musicale lo scrittore Diego De Silva. Nella seconda giornata ci aspetterà un viaggio nelle sonorità latin jazz del quintetto guidato dalla pianista napoletana Armanda Desidery. Il terzo ed ultimo giorno vedrà protagonista del palco arianese il quartetto swing capeggiato dall'americano Duffy Jackson che chiuderà il programma jazzistico di questa seconda edizione.
A musicare i pomeriggi e le vie del centro storico ci penserà la brass band salernitana, Salerno Street Parade, mentre il dj set curato da Cooking Cate (Caterina Bonucci) si occuperà di mantenere alto il ritmo del pubblico più insonne al termine dei tre concerti jazz.
Ogni notte a partire dall'una in poi il pubblico dai palati più raffinati ed insaziabili potrà soddisfare la propria sete di jazz spostandosi nei locali del Black Rose Cafè e seguire le impagabili jam session affidate ad Antonio Imparato Trio.
Il pre-serale della seconda e della terza giornata del festival sarà l'occasione per seguire due preziosi appuntamenti con la letteratura che si terranno nell'elegante atrio dell'antico palazzo Cozzo. Si comincia con una reinterpretazione di un'intervista inedita a Miles Davis da parte del giornalista Alex Harley. Il primo interpretato da Piergiuseppe Frangione ed il secondo da Antonio Romano, accompagnati dalle note dell'Antonio Imparato Duo. Il secondo incontro intitolato “Letteratura e note” sarà dedicato alla lettura di alcuni passaggi del libro “Vuoi star zitta per favore” di Raymond Carver, interpretato da Piergiuseppe Frangione con l'accompagnamento musicale di Francesco Marziani, pianista vincitore del premio Massimo Urbani nel 2008.
Ogni sera il pubblico dell'Ariano in Jazz potrà degustare il meglio della tradizione eno-gastronomica irpina grazie alla collaborazione con la condotta Baronia e Valle Ufita di Slow Food.
L'evento è promosso dall'Associazione Vitamina Culturale di Ariano Irpino, patrocinato dal Comune di Ariano Irpino e realizzato in collaborazione con il wine bar Sanacore, il pub Black Rose, l'Associazione Musarte in Movimento, Remoteburo e Ziguline.